Alcuni consigli per investire al meglio e ottenere la massima visibilità per la tua azienda.

Sapevi che con 7 euro e la strategia vincente, su internet puoi arrivare a 42mila persone precise, scelte per età, luogo, lavoro e persino gusti sessuali? Non accade lo stesso se decidi di investire sulla carta stampata. Quanto costa la pubblicità sui quotidiani? Te lo diciamo noi. E se vuoi ti spieghiamo anche perché, se sei un imprenditore e vuoi arrivare a nuovi clienti, potrebbe non essere l’ipotesi più efficace per un investimento. Se per un’operazione pubblicitaria sulla carta stampata, infatti, ti occorrono spesso decine di migliaia di euro, non è così per il web. Soprattutto, la pubblicità sui giornali non regala la certezza di arrivare con il tuo messaggio ai tuoi potenziali clienti. Investire nell’online rende di più, ti fa risparmiare e ti consente di arrivare prima degli altri proprio alla meta che vuoi raggiungere.

Partiamo dal portafogli. Ci mettiamo oggi nei panni di un imprenditore lombardo. Abbiamo chiesto a un quotidiano locale della Lombardia – vendita tra le venti e le cinquantamila copie in media – il listino prezzi. Eccoli:

5000 euro (più Iva) per la pagina intera
2.800 euro (più Iva) per una mezza pagina
1.600 euro (più Iva) per un quarto di pagina

A queste cifre, l’azienda dovrà aggiungere dai 500 ai 1000 euro per il lavoro dei grafici che disegnino il messaggio da pubblicare. Se inoltre desidera investire in modo continuativo, ad esempio per un mese, con una decina di pubblicazioni sul giornale, spenderà dai 16mila euro ai 50.000 euro. Gli offriranno uno sconto? Certo che sì. Ma restano numeri importanti. E soprattutto, vi poniamo due domande fondamentali:

quanti, tra 20-50mila lettori del quotidiano, sono effettivamente dei potenziali clienti?
come si può essere certi che la pubblicità sia stata effettivamente vista e da chi?

Ora spostiamoci sulla stampa nazionale. Scegliamo La Repubblica: circa 207mila copie vendute a gennaio 2017. Mezza pagina sull’edizione vista da tutta Italia costerà intorno ai 10-12.000 euro al giorno. E per una pagina intera, al telefono la concessionaria ci dice di “aggiungere uno zero”. Rimaniamo in Lombardia e scegliamo l’edizione di Milano. I costi?

1.500 euro (più Iva) per la pagina intera
1000 euro per una mezza pagina
Con una pianificazione quotidiana, il nostro imprenditore spenderà in un mese circa 30mila euro, se sceglie l’opzione più economica. E rimangono le stesse domande: con un investimento così importante, sarà sicuro di aver recapitato il proprio messaggio alle persone che più lo interessano?

Per attuare una strategia vincente sul web, ti servono invece:

un blog: ti consente di acquistare autorevolezza nei confronti dei tuoi clienti e di rispondere alle più frequenti ricerche di Google. In pratica, grazie ai contenuti potrai ampliare il numero delle persone che puoi raggiungere
Alcuni video: ti danno la possibilità di raccontarti in modo semplice, di informare e intrattenere. Sono amati sui social network. E hanno un ROI (ritorno degli investimenti) altissimo. Come abbiamo spiegato in questo articolo.
una presenza sui social network. Facile? Non proprio. Ma con l’aiuto della nostra professionalità si possono raggiungere risultati come quelli che vi sintetizziamo in questa grafica, ottenuti attraverso Facebook. Si tratta del caso di un video pubblicizzato online per uno dei nostri clienti.
Come vedete, sono bastati 7 euro per raggiungere con la propria inserzione gli smartphone e i computer di 62.752 persone. Ventimila e settecento utenti hanno visualizzato il mio video, o parte di esso. Dalle grafiche potete osservare anche che Facebook consente di monitorare quante persone visualizzano il nostro contenuto, per quanto tempo e quanti anni hanno. E questo è solo un esempio di prova che abbiamo effettuato per voi.

Quanto costa? Una piccola-media azienda spenderà per blog, video e social network dai 1.000 ai 3.000 euro al mese, a seconda delle sue esigenze. Soprattutto, tornando al nostro imprenditore, potrà avere una serie di vantaggi non certo paragonabili con la pubblicità tradizionale. Avrà infatti la possibilità di:

colpire il target più adeguato. Scegliendo per età, luogo di residenza, occupazione e persino gusti sessuali, arriverà direttamente ai suoi potenziali clienti
essere presente sul web senza “data di scadenza”. Il quotidiano, non c’è bisogno di dirlo, non dura più di 24 ore
arrivare prima degli altri al cliente, in un settore che offre ancora indescrivibili spazi di crescita
essere creativo e sperimentare
riutilizzare i contenuti realizzati in altri contesti come fiere o presentazioni

 

 

Torniamo al portafogli? DMotion-Giornalisti Digitali è una delle pochissime agenzie sul mercato italiano che si avvale del lavoro di giornalisti professionisti e che ti dà la possibilità, con una cifra compresa tra i mille ai tremila euro al mese, di ottenere tutti questi vantaggi. Le agenzie di comunicazione “tradizionali” hanno prezzi mediamente raddoppiati rispetto a queste cifre. E non offrono la possibilità di ottenere dei video realizzati con criteri giornalistici: autorevoli, accattivanti, ricchi di contenuti. La scelta della carta stampata, fosse pure su un’edizione locale, costa dieci volte tanto.